Abbiamo analizzato già l'indicativo e il congiuntivo in tutti i tempi verbali. Ci manca solo il condizionale, che corrisponde perfettamente al condizionale italiano. La nozione di condizionale deriva dal latino "conditio", e significa condizione. Effettivamente una funzione del condizionale è descrivere la condizione necessaria per un'altra azione.
Se mangi troppo, aumenterai di peso.
La proposizione condizionale di tipo II si distingue della proposizione condizionale di tipo III per il fatto che in quest'ultima, la condizione necessaria per la realizzazione dell'azione descritta nella proposizione principale non è possibile e l'azione non sarà realizzata.
È possibile che la condizione necessaria sia realizzabile, benché non molto probabile.
Se
eu
tivesse
mais
dinheiro,
me
dedicaria
a
obras
sociais.
Se
io
avessi
più
soldi
mi
dedicherei
a
opere
sociali.
La condizione necessaria è definitivamente irrealizzabile e pertanto l'azione non sarà realizzata.
Se
eu
tivesse
tido
mais
tempo,
certamente
teria
estudado
mais.
Se
io
avessi
avuto
più
tempo,
sicuramente
avrei
studiato
di più.
Possiamo distinguere tre tipi di proposizioni condizionali.
Proposizione condizionale tipo I:
È molto probabile che la condizione necessaria sia realizzabile e pertanto è anche molto probabile che l'azione che dipende da questa condizione sarà realizzata.
Mi compro una macchina quando ho i soldi.
Proposizione condizionale tipo II:
Non è completamente impossibile che la condizione sia realizzabile, ma neanche molto probabile e pertanto non è neanche molto probabile che l'azione che dipende da quest'azione sarà realizzata.
Mi comprerei una macchina se avessi i soldi.
proposizione condizionale tipo III:
La condizione è definitivamente irrealizzabile e pertanto l'azione che dipende da questa condizione non sarà realizzata.
Mi sarei comprato una macchina se avessi avuto i soldi.
Oltre a questi tre tipi che troviamo in qualsiasi libro di testo ce n'è almeno un quarto. Ugualmente è possibile che la condizione non fosse realizzabile nel passato e che ciò abbia un impatto sul presente del locutore. Confrontiamo le seguenti frasi:
1) Se me lo dice, lo so.
2) Se me lo dicesse, lo saprei.
3) Se me lo avesse detto, lo avrei saputo.
4) Se me lo avesse detto, lo saprei.
Il significato delle frasi 1), 2) e 3) è chiaro, ma possiamo notare senza problemi che la numero 4) è differente. Nella frase 3) qualcuno no gli aveva detto qualcosa e pertanto non lo sapeva, il che non significa che non lo sappia nel presente. (È anche più ragionevole credere che nel presente lo sa, perché nel presente sa che c'era qualche cosa che avrebbe dovuto sapere.) Nella frase 4) qualcuno non gli aveva detto qualcosa nel passato e pertanto non lo sa neanche nel presente. 3) è 4) sono molto differenti.
Per quanto riguarda le situazioni descritte in 2), 3) e 4) non c'è nessuna differenza tra il portoghese e italiano. Invece, per quanto riguarda la 1) c'è una differenza: si utilizza il conjuntivo / congiuntivo nel tempo verbale corrispondente nella parte che descrive la condizione e il condizionale, nella parte che descrive l'azione che dipende da questa condizione.
Nel caso 1) c'è una differenza. In tutte le altre lingue romanze, a parte il portoghese, si utilizza il congiuntivo presente per descrivere la condizione e il presente / futuro I indicativo nella parte che descrive l'azione che dipende da questa condizione. Non è così in portoghese.
Nella parte che descrive la condizione si utilizza in portoghese il futuro I do conjuntivo. (O il futuro II do conjuntivo quando la condizione è immaginata come compiuta. Per quanto riguarda il futuro do conjuntivo vedasi 12.2.5.)
Ripetiamo ciò che è stato detto nel capitolo 12.2.5. Il portoghese fa una distinzione tra valutazione soggettiva, 1) "spero che sia arrivato", e insicurezza oggettiva, 2) "un profumo prende vita solo quando viene messo sulla pelle". In 1) abbiamo una valutazione soggettiva. Il parlante non è indifferente riguardo all'azione. In 2) abbiamo un fatto oggettivo. Non è sicuro quando il profumo venga messo sulla pelle, ma quando questo ciò accade, prende vita. Abbiamo una relazione "logica", un avvenimento è la causa di un altro. Questa situazione si presenta anche in proposizioni condizionali di tipo I.
Se parla meno, può lavorare di più.
In questo caso abbiamo un fatto oggettivo, almeno il parlante crede che si tratti di un fatto oggettivo. È una relazione causale oggettiva. C'è insicurezza per quanto riguarda il momento in cui smetta di parlare tanto, ma se lo fa, lavora di più. In portoghese si utilizza in questo caso il futuro do conjuntivo, un tempo verbale che non esiste in nessuna altra lingua romanza e nessuna altra lingua è fatta una distinzione tra valutazione soggettiva e insicurezza oggettiva.
Le proposizioni condizionali di tipo II e III si costruiscono come in italiano. Si utilizza l'imperfeito do / de conjuntivo / congiuntivo (tipo II) o il mais-que-perfeito / trapassato prossimo de / do conjuntivo / congiuntivo (tipo III) nella parte che descrive la condizione e il condizionale I (tipo II) o il condizionale II (tipo III) nella parte che descrive l'azione che dipende da questa condizione.
NB: Nel portoghese europeo è possibile utilizzare, in proposizioni condizionali di tipo II e III, l'indicativo nella parte che descrive l'evento che dipende dalla condizione e l'imperfeito do indicativo in proposizioni condizionali di tipo II e il mais-que-perfeito do indicativo in proposizioni condizionali di tipo III. Nel portoghese brasiliano domina chiaramente l'uso del condizionale.
Proposizioni condizionali di tipo I: Nella parte che descrive la condizione incontriamo il futuro do conjuntivo, mentre nella parte che descrive l'azione che dipende da questa condizione, abbiamo il futuro do indicativo o il presente do indicativo.
nella parte che descrive l'evento che dipende della condizione: futuro do indicativo
Se
estudares
todos
os
dias
um
pouquinho,
aprenderás
muitas
coisas.
Se
studi
tutti
i
giorno
un
poco,
imparerai
molte
cose.
Se
colocares
água
ao
lume,
esta
ferverá.
Se
metti
acqua
al
fuoco
questa
bollirà.
Se metti acqua sul fuoco, questa bollirà.
Se
te esqueceres
da
comida
ao
lume,
terás de ir
almoçar
ao
restaurante.
Se
dimentichi
del
cibo
al
fuoco
dovrai andare
pranzare
al
ristorante.
Se dimentichi il cibo sui fornelli accesi, dovrai andare a mangiare in un ristorante.
nella parte che descrive l'evento che dipende della condizione: presente do indicativo
Se
estudares
todos
os
dias
um
pouquinho,
aprendes
muitas
coisas.
Se
studi
tutti
i
giorni
un
poco
imparerai
molte
cose.
Se studi un po' per giorno imparerai molte cose.
Se
colocares
água
ao
lume,
esta
ferve.
Se
metti
acqua
sul
fuoco
questa
bolle.
Se
te esqueceres
da
comida
ao
lume,
ficas
sem
almoço.
Se
dimentichi
del
cibo
nel
forno,
rimani
senza
pranzo.
Se dimentichi il cibo sui fornelli accesi, non avrai niente per pranzo.
proposizione condizionale di tipo II: nella parte che descrive la condizione si usa l'imperfeito do conjuntivo; nella parte che descrive l'evento che dipende da questa condizione, si usa il condizionale o l'imperfeito do indicativo.
nella parte che descrive l'evento che dipende della condizione: condizionale
Se
estudasses
todos
os
dias
um
pouquinho,
aprenderias
muitas
coisas.
Se
studiassi
tutti
i
giorno
un
poco
impareresti
molte
cose.
Se colocasses água ao lume, esta ferveria.
Se mettessi acqua sul fuoco, questa bollirebbe.
Se
te
esquecesses
da
comida
ao
lume,
terias de
ir
almoçar
ao
restaurante.
Se
ti
dimenticassi
del
cibo
nel
forno
dovresti
andare
pranzare
al
ristorante.
Se dimenticassi il cibo nel forno, dovresti mangiare in un ristorante.
nella parte che descrive l'evento che dipende della condizione: imperfeito do indicativo (portoguese euopeo)
Se
estudasses
todos
os
dias
um
pouquinho,
aprendias
muitas
coisas.
Se
studiassi
tutti
i
giorni
un
poco
impareresti
molte
cose.
Se
colocasses
água
ao
lume,
esta
fervia.
Se
collocassi
acqua
sul
fuoco
questa
bollirebbe.
Se mettessi l'acqua sul fuoco questa bollirebbe.
Se
te esquecesses
da
comida
ao
lume,
tinhas de
ir
ao
restaurante.
Se
ti dimenticassi
del
cibo
nel
forno
dovresti
andare
al
ristorante.
Se dimenticassi il cibo nel forno, dovresti andare a mangiare in un ristorante.
proposizione condizionale tipo III: nella parte che descrive la condizione: mais-que-perfeito do conjuntivo; nella parte che descrive l'azione che dipende da questa condizione: pretérito perfeito do condicional o mais-che-perfeito composto do indicativo.
nella parte che descrive l'evento che dipende del la condizione: pretérito perfeito do condicional
Se
tivesses
estudado
todos
os
dias
um
pouquinho,
terias de
aprendido
muitas
coisas.
Se
avessi
studiato
tutti
i
giorni
un
poco
avresti
imparato
molte
cose.
Se
tivesses
colocado
água
ao
lume,
esta
teria
fervido.
Se
avessi
collocato
l'acqua
sul
fuoco,
questa
avrebbe
bollito.
Se avessi messo l'acqua sul fuoco, questa avrebbe bollito.
nella parte che discrive l'evento che dipende della condizione: mais-que-perfeito composto do indicativo
(portoguese euopeo)
Se
tivesses
estudado
todos
os
dias
um
pouquinho,
tinhas
aprendido
muitas
coisas.
Se
avessi
studiato
tutti
i
giorni
un
poco,
avresti
imparato
molte
cose.
Se
tivesses
colocado
água
ao
lume,
esta
tinha
fervido.
Se
avessi
collocato
acqua
sul
fuoco,
questa
avrebbe
bollito.
Se avessi messo l'acqua sul forno, questa avrebbe bollito.
Se
te
tivesses
esquecido
da
comida
ao
lume,
tinhas
ficado
sem
almoço.
Se
ti
fossi
dimenticato
del
cibo
nel
forno
saresti
rimasto
senza
pranzo.
Se avessi dimenticato il cibo nel forno non avresti mangiato niente per pranzo.
Il condizionale ha due nomi, dipendendo da quale funzione si considera come principale. Come in italiano, il condizionale è utilizzato per descrivere il futuro visto dal passato. In italiano si utilizza il condizionale II, in questo caso (avrebbe comprato) mentre nelle altre lingue si usa il condizionale I (comprerebbe).
Lui pensò che lei lo avrebbe fatto.
oggigiorno non possibile: ~ Oggigiorno pensò che lei lo farebbe.
Se si pensa che la funzione principale del condizionale è la descrizione di un evento nel futuro visto dal passato, il condizionale I si chiama, in portoghese, futuro do pretérito e il condizionale II si chiama futuro do pretérito composto. Coloro che pensano che il condizionale venga utilizzato sopprattutto in proposizioni condizionali lo chiamano condicional e condicional composto. Quest'ultimi sono la maggioranza. I libri di testo brasiliani preferiscono i termini futuro do pretérito / futuro do pretérito composto.
il futuro visto dal passato: condizionale
Anos
atrás
não
imaginava
que
compraria
o
carro
que
tenho
hoje.
Anni
addietro
non
mi immaginavo
che
avrei comprato
la
macchina
che
ho
adesso.
Qualche anno fa non mi immaginavo che un giorno avrei avuto la macchina che ho adesso.
Você
disse
que
pagaria
por
dois.
Tu
dicesti
che
pagheresti
per
due.
Tu dicesti che avresti pagato per tutte le due.
Il condizionale viene anche utilizzato se si vuole essere più gentili: "potrebbe dirmi l'ora?" Uno potrebbe chiedersi perché il condizionale sia più cortese. Una possibile risposta è che con il condizionale si sottintende una condizione: "se hai tempo, potresti aiutarmi?". Ciò significa che si prende in considerazione la situazione dell'altro e che si accetta se questi non può, in queste circostanze, fare ciò che gli viene chiesto. Forse non è una buona spiegazione, ma una spiegazione deve esserci.
Con il congiuntivo si può ugualmente esprimere insicurezza. Il condizionale si usa quando non si è sicuri che la propria opinione sia corretta e che si può vedere le cose da un altro punto di vista.
Poderías
ajudar-me?
Potresti
aiutarmi?
Eu
diria
que
não
está
a
funcionar!
Io
direi
che
non
sta
(a)
funzionando.
Io direi che non sta funzionando.
La formazione del condizionale è molto semplice e sembra che a parte ser e ir non ci sia nessun verbo irregolare. Incluso pôr (mettere), uno dei verbi più irregolari è regolare in questo tempo, se tralasciamo il fatto che perde l'accento circonflesso.
La base del condizionale è l'infinito al quale si aggiungono le desinenze corrispondenti.
formazione del condicional
rir (ridere)
pensar (pensare)
ter (avere)
pertenecer (appartenere)
eu
riria
pensaria
teria
pertenceria
tu
ririas
pensarias
terias
pertencerias
ele / ela você o senhor / a senhora
riria
pensaria
teria
pertenceria
nós
riríamos
pensaríamos
teríamos
pertenceríamos
eles / elas vocês os senhores / as senhoras
riríam
pensariam
teriam
pertenceriam
formazione del condicional composto
condizionale del verbo ter +
participio passato
eu
teria
rido (riso)
proibido (vietato)
progredido (avanzato)
dado (dato)
crido (creduto)
odiado (odiato)
tu
terias
ele / ela você o senhor / a senhora
teria
nós
teriamos
eles / elas vocês os senhores / as senhoras
teriam
Il condicional simples o futuro do pretérito descrive, da un punto di vista passato, un avvenimento che si svolgerà nel futuro. Il condicional composto o futuro do pretérito composto, descrive un'azione terminata nel futuro da un punto di vista passato.
condizionale in proposizioni condizionali tipo II: condiconal simples*
Se
eu
tivesse
dinheiro,
eu
compraria
um
sorvete.
Se
io
avessi
soldi
(io)
comprerei
un
gelato.
Se
ela
estivesse
lá
o
defenderia.
Se
lei
fosse
lì
la
difenderebbe.
condizionale in proposizioni condizionali di tipo III: condicional composto*
Se
você
tivesse
visto
o
filme,
você
teria
gostado.**
Se
tu
avessi
visto
il
film
(tu)
avresti
gradito.
Se tu avessi visto il film ti sarebbe piaciuto.
Eu
teria
ligado
para
você
se
você
tivesse
me
dado
seu
número.
Io
avrei
chiamato
per
te
se
tu
avessi
me
dato
tuo
numero.
Se mi avessi dato il tuo numero, ti avrei chiamato.
Il futuro visto dal passato, non compiuto: futuro do pretérito ( condicional ) simples*
O
inspetor
avisou
que
só
chegaria
às
10
horas.
L'
ispettore
informò
che
soltanto
arriverebbe
alle
10
ore.
L'ispettore informò che non sarebbe arrivato prima delle ore dieci.
Il futuro visito dal passato, compiuto: futuro do pretérito (condicional) composto*
Estava
previsto
que,
às
10
horas,
a
prova
já
teria terminado.
Era
previsto
che
alle
10
ore
la
prova
già
sarebbe terminata.
Era previsto che alle ore 10 la prova sarebbe già stata terminata.
* Condizionale e futuro do pretérito non si distinguono: sono la stessa forma verbale. Tuttavia, quando si vuole sottolineare la funzione di descrivere un avvenimento che si svolgerà nel futuro, visto dal passato è più adeguato usare il termine futuro de pretérito mentre, se si vuole sottolineare la funzione che ha in una proposizione condizionale, è più corretto il termine condicional.
** Il verbo "gostar" è un verbo portoghese che regge un oggetto diretto. Il significato è piacere, ma si costruisce in modo diverso: in italiano, colui o la cosa che piace è il SOGGETTO della frase, mentre nel portoghese "gostar" la persona alla quale piace qualcosa e il soggetto e la cosa che piace è l'oggetto diretto. La costruzione è pertanto completamente differente da quella italiana.
1) Mi piacciono le mele.
2) Eu gosto as maçãs.
1) Le mele sono soggetto, mi oggetto indiretto.
2) Io (eu) è il soggetto, as maçãs (le mele) sono oggetto diretto.