2. Commento sul Portunhol / Portuñol e sulla mischia di lingue in generale

Questo è soltanto rilevante se parlate spagnolo.


Si denomina portunhol una mescolanza tra portoghese e spagnolo. Non si tratta di qualcosa che un parlante di madrelingua portoghese o spagnolo deve imparare. Si tratta di un tipo di interferenza che accade automaticamente durante il processo di apprendimento di una lingua con caratteri simili propria: ciò succede anche se un parlante di madrelingua italiano impara spagnolo e viceversa. A seconda di come si guarda la questione questo può rappresentare uno vantaggio o uno svantaggio. Il vantaggio è che molte strutture grammaticali e vocaboli possono essere indovinati, in quanto simili; lo svantaggio è che vengono introdotte nella lingua straniera delle parole che in quest’ultima non esistono. Se un modello di trasformazione funziona per molte parole (comprare => comprar, mettere => meter, ignorare => ignorar), si tende a usarlo anche nei casi in cui non funziona. Se vari modelli di trasformazione sono intuitivi, questo rischio è più grande.

Si potrebbe credere che questo succede anche tra francese e portoghese, ma non è così - almeno secondo l'autore di queste linee – benché, per quanto riguarda la pronuncia, il francese è più prossimo al portoghese che lo spagnolo, poiché sia portoghese che francese hanno molte vocali nasali, che non esistono in spagnolo. Tuttavia, il problema non sussiste con il francese, perché ci sono pochi modelli di trasformazione comuni (anche per quanto riguarda l'italiano e lo spagnolo ce ne sono moltissimi, con il risultato che esiste anche una specie di italoñol, benché non si parli mai di questo concetto, perché queste due lingue sono oggigiorno geograficamente separate).

Coloro che già parlano spagnolo possono imparare il portuñol in 200 ore. Senza portunhol la comunicazione è difficile. I parlanti di madrelingua portoghese, in generale, capiscono lo spagnolo, ma non lo parlano se non l’hanno imparato a scuola o altrove, con il risultato che rispondono in portoghese. Tuttavia, i parlanti di madrelingue spagnola non capiscono il portoghese. La comprensione del portoghese è difficile e pertanto abbiamo introdotto in questa pagina una spiegazione dettagliata del sistema fonetico portoghese. Inoltre, abbiamo registrato due romanzi, O Cortiço e A Escrava Isaura, con uno scopo didattico: la lettura è molto lenta.


Dal portunhol al portoghese il cammino è lungo. All’inizio il cervello spende gran parte della sua energia per verificare se una parola è realmente portoghese. (La stesse cosa può anche accadere a un italofono che impara il portoghese, perché anche dall’italiano al portoghese ci sono molti modelli di trasformazione intuitivamente simili, che spesso funzionano). Questo processo rallenta la velocità del discorso. Su youtube si può trovare mille esempi di portunhol. Non è mai veramente una mistura equa: si può sempre capire quale sia la lingua materna del parlante.


Il Portunhol non è veramente un fenomeno speciale: se esiste una certa similarità tra due lingue, queste si mischieranno durante il processo di apprendimento. Se due lingue non si assomigliano, ossia se non esistono modelli di trasformazione simili, si potrà riconoscere il non madrelingua per l'accento e per gli errori grammaticali commessi, ma non ci sarà nessun mescolamento. Il fatto che soltanto il portunhol sia diventato famoso è dovuto al fatto che queste le lingue hanno molte frontiere in comune, tanto nella penisola iberica quanto in America del Sud.

Inoltre, il portunhol è famoso perché la mescolanza tra spagnolo e portoghese è un fenomeno molto comune nel nord dell’Uruguay e nel sud del Brasile. In queste regioni è più di una mescolanza spontanea di alcuni parlanti: ha una certa stabilità.

Ci sono molti video in rete inerenti il portunhol / portuñol, per esempio: Reportagem 2 - O uso do Portunhol. Guardando questo video ci si rende conto che i parlanti sono madrelingua sia dello spagnolo, sia del portoghese. Il portunhol è una fase nell'apprendimento sia dello spagnolo, sia del portoghese.

L'autore soltanto difficilmente può immaginarsi che il portunhol sia un sistema stabile. Infatti, è difficile da immaginare che si riceva un sistema stabile se d'una parte ci sono madrelingua spagnoli e dall'altra madrelingua portoghesi. I video confermano ciò: quando parlano portunhol / portuñol non utilizzano un "dialetto" comune come base. La parte spagnola o portoghese varia a seconda della conoscenza che i parlanti hanno dall'altra lingua.


Se i contatti nelle regioni frontalieri hanno l'effetto che i parlanti si adattano ai propri interlocutori includendo strutture grammaticali e parole dell'altra lingua, bisogna anche aspettarsi che cerchino di migliorare la comunicazione. La lingua parlata, inoltre, dipende della competenza linguistica dei partecipanti alla discussione: se uno dei due parla la lingua dell'altro perfettamente, è molto probabile che si parli sono in questa lingua. (Almeno che l'altro per ragioni didattiche o di altro tipo non voglia parlare esclusivamente nella lingua straniera.)

Coloro che non sono linguisti definiscono spesso il portunhol un dialetto, ma ciò è sbagliato. I dialetti sono strutture pressoché stabili per quanto riguarda la pronuncia, il vocabolario e la grammatica. Essi non sono perfettamente stabili, perché in generale non vengono scritti e ci sono variazioni da un villaggio all’altro. Però, hanno delle caratteristiche comuni per le quali si distinguono da altri dialetti di una stessa lingua e dalla lingua standard. Tuttavia, se si prende in considerazione la pressione alla quale sono sottoposti (i mezzi di comunicazione utilizzano la lingua standard, nella scuola si insegna la lingua standard, tutto ciò che è scritto, si scrive nella lingua standard ecc.) si può dire che sono sorprendemente stabili in qualsiasi lingua. Il portuñol non è nient'altro che una fase nell'apprendimento: è una cosa personale. La gente intende perfezionarlo, ossia convertirlo in una lingua con la quale si può dire qualsiasi cosa, ma perfezionerà, rispettivamente lo spagnolo o il portoghese.

Si potrebbe anche pensare che il portunhol è un tipo di lingua creola, ma anche questo sarebbe sbagliato. Nel caso delle lingue creole abbiamo da un lato una lingua di una minoranza che domina economicamente, socialmente e nell'amministrazione - in generale il francese o l'inglese - e dall'altro una quantità enorme di lingue, con il risultato che la maggioranza della popolazione non ha nessuna lingua con la quale può comunicare. Questa maggioranza comincia a creare una lingua pidgin (ecco un esempio TALKING PIDGIN), ossia una lingua rudimentale da cui poi si sviluppa una lingua creola, che può diventare la lingua madre della maggioranza. Il creolo haitiano, per esempio, è a base francese, ma che si è allontanato molto da esso, come mostra questo video Speak Haitian Creole. Si può riconoscere la radice francese, ma se si parla soltanto francese non si comprenderà niente. Il pidgin e la lingua creola sono più che una fase dell'apprendimento personale e non evolvono verso un'altra lingua già esistente.

Se si guarda alcuni dei mille video esistenti sul portunhol si vede che esso è il risultato di una mancanza di competenze linguistiche. È possibile che in qualche regione abbia certa stabilità. È possibile, per esempio, che alcune parole vengano utilizzate soltanto in tale regione, ma questo non significa -come si dice nel seguente articolo di Wikipedia, Portuñol riverense - che esso sia un dialetto.

Il fatto semplice che due lingue siano in contatto non porta automaticamente allo sviluppo di una mescolanza. Ci sono molte regioni nella terra in cui due lingue simili convivono. Nel mondo romanzo, per esempio, il gallego e il catalano coesistono con lo spagnolo, senza che questo porti a una mescolanza. Se il portunhol come dialetto veramente esistesse, sarebbe un fenomeno davvero eccezionale che dovrebbe essere spiegato.






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